In questa
ricetta sono io che ho assorbito le influenze della cucina partenopea.
Il mio lungo peregrinare per la penisola, mi ha portato a vivere per un periodo
della mia vita nella città di Eduardo, di Pulcinella ed ahimè l’influenza della
loro cucina mi ha conquistato
Ingredienti per 4 persone
4 patate di media grandezza;
pancetta di maiale;
una costa di sedano;
2 carote;
una manciata di prezzemolo;
1 cipolla;
1 spicchio d’aglio;
1 scorza di parmigiano;
estratto di pomodoro;
brodo di carne (preferibilmente non dado);
un bicchiere di brandy
olio e.v.o., sale, pepe
Preparazione
In una pentola capiente (dopo dovrete metterci la pasta) fate rosolare il battuto di carote, sedano, prezzemolo, aglio e cipolla, ed i cubetti di pancetta, quindi aggiungete le patate tagliate a cubetti ed il bicchiere di brandy. Fate evaporare l’alcool ed aggiungete la scorza di parmigiano, coprite tutto con il brodo, aggiustate di sale e di pepe e fate cuocere, a fuoco vivo, fino a quando le patate non saranno cotte.
Nel frattempo scolate la pasta a mezza cottura (io all’usanza di Napoli preferisco la pasta mista) tubettini, ditali spaghetti spezzati, quindi mettete la pasta nella pentola dove sono le patate e completate la cottura facendo insaporire.
Impiattate e servite.
Un consiglio, aggiungete delle listelle di “provolone del monaco” aggiungerà quel quid che renderà il gustare questa minestra un esperienza mistica.