Da piccolo odiavo mangiare "u brocculu" (il cavolfiore) forse perché a casa dei miei si cucinava sempre in due modi, bollito e vugghiutu, ed io non ne sopportavo l'odore?
Da qualche anno devo riconoscere invece ché é una vera scoperta, soprattutto come base per altri piatti.
Questa non é affatto una ricetta tipica della tradizione siciliana, ma é comunque un piatto povero e con ingredienti della cucina tipica sicula, semplice e veloce da eseguire.
INGREDIENTI (per quattro persone):
un broccolo (cavolfiore) non molto grosso
350 gr. di caserecce
100gr. di pancetta
capperi salati
2 pomodori secchi
uno spicchio d'aglio
peperoncino
olio e.v.o.
PREPARAZIONE:
tagliate le cime (solo le cime tenerissime) del broccolo e fatele bollire per mezz'ora in acqua salata.
In una padella schiacciate uno spicchio d'aglio, aggiungete un filo d'olio e la pancetta e fate rosolare, aggiungete un paio di capperi schiacciati ed il peperoncino. Scolate quindi il broccolo e mettetelo nella padella con un pò d'acqua e schiacciate le cime fino a ridurlo in crema, aggiungete i pomodori secchi a listarelle e cuocete per 5 minuti.
Nell'acq di cottura del broccolo calate le casarecce e fate cuocere, scolatele e saltatele in padella aggiungendo del pecorino fresco grattugiato, impiattate e servite.
Accompagnatelo con un bicchiere di nero d'avola.